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Il settore turistico innova e si reinventa per contrastare la pandemia di coronavirus

Il settore turistico innova e si reinventa per contrastare la pandemia di coronavirus

Duramente colpito dalla crisi di Covid, il settore turistico sta mostrando una buona "salute" continuando ad incoraggiare i clienti a mantenere l'illusione di viaggiare e spostarsi per il mondo. Ecco alcune delle idee più rilevanti emerse negli ultimi giorni per ravvivare il turismo e ripristinare la sua immagine.

Creare zone verdi

Creare zone verdi europee interconnesse per incentivare il turismo è l'idea proposta da Miquel Oliu-Barton, professore di matematica all'Università Dauphine di Parigi, e Bary Pradelski, professore di economia e membro dell'Istituto Oxford. I due ricercatori hanno pubblicato un curioso rapporto che cerca nuovi modi per evitare la crisi del turismo che il Vecchio Continente vivrà quest'anno. L'idea è semplice: permettere alle persone di spostarsi tra spazi verdi in diversi paesi europei attraverso una rete di regioni certificate dalle istituzioni dell'UE. "Questa proposta potrebbe salvare la stagione turistica estiva nell'Europa meridionale, mitigando così gli enormi costi economici che la chiusura del turismo internazionale potrebbe comportare per questi paesi", dice il rapporto.

Uffici temporanei in hotel

Gli hotel australiani in difficoltà stanno cercando di innovare per rimanere in affari, convertendo suite servite in appartamenti residenziali o uffici temporanei, assegnando letti per i senzatetto e offrendo pacchetti speciali di isolamento scontati per soggiorni più lunghi.

Uno offre persino, dove le norme COVID-19 lo permettono, la cena in una camera d'albergo, con un piccolo costo di pernottamento, mentre altri hanno pacchetti 'micro-matrimonio' per una cerimonia in terrazza e camere.

Molti hotel convertono le stanze in uffici diurni, con Wi-Fi incluso, per dare alle persone un'alternativa al lavoro da casa, specialmente se non hanno abbastanza spazio, o hanno bisogno di tranquillità, per lavorare efficacemente.

Ristoranti adattati

Mediamatic ETEN, un ristorante di Amsterdam, offre un menu vegetariano servito ai clienti mentre sono seduti nella loro serra di quarantena.

Per ora il servizio è disponibile solo per i familiari e gli amici del personale, ed è tutto prenotato, secondo il sito web del ristorante.

Dato che molti luoghi cominciano ad allentare le restrizioni sulla distanza sociale, questo tipo di pranzo in serra potrebbe decollare.

Pernottamenti disponibili per gli operatori sanitari

Per ogni giorno e notte, per il grande esempio di dedizione e responsabilità che danno, alcune catene alberghiere offrono un meritato riposo agli operatori sanitari. Hilton e American Express doneranno un milione di notti d'albergo ai professionisti della salute che lavorano alla risposta alla pandemia di coronavirus.

Le stanze saranno disponibili per medici, infermieri, paramedici, tecnici medici di emergenza e altri lavoratori fino alla fine di maggio, secondo Hilton.

Definire buone pratiche sanitarie e diffonderle ampiamente

L'industria del turismo si sta organizzando per fornire una guida alle buone pratiche sanitarie. L'obiettivo è quello di incoraggiare, per esempio, l'uso di un'etichetta per la quale le aziende potrebbero essere sostenute e che sarebbe armonizzata con la pubblicazione su un sito web governativo dedicato. Una comunicazione massiccia su queste disposizioni dovrebbe essere effettuata e assunta dallo Stato. È a queste condizioni che professionisti, impiegati e consumatori potranno ritrovare la fiducia necessaria per viaggiare.

Kaspersky lancia un programma per promuovere le start-up del turismo

Eugene Kaspersky ha deciso di aiutare un settore che è stato gravemente colpito dalla crisi del coronavirus: il turismo. L'imprenditore ed esperto di sicurezza informatica è anche un viaggiatore appassionato che ama il turismo d'avventura. Per sostenere la rinascita di questo settore fiacco, ha deciso di fondare Kaspersky Exploring Russia, un incubatore online accessibile e aperto.

Le compagnie aeree hanno donato attrezzature e rimpatriato cittadini

Oltre a rimpatriare i cittadini francesi bloccati all'estero, le compagnie aeree di tutto il mondo hanno collaborato con la Cina attraverso un vero e proprio corridoio aereo per consegnare forniture mediche. Hanno anche spesso donato oggetti che normalmente vengono offerti a bordo degli aerei, come posate usa e getta, piumoni, cuscini, articoli da toilette completi ....

Alberghi trasformati in ospedali

Ora ci sono decine di hotel che hanno offerto i loro servizi per diventare ospedali, ma bisogna dare credito al primo che lo ha fatto, l'uomo d'affari Kike Sarasola, CEO di Room Mate hotels; . Ore dopo si sono aggiunti altri hotel a Barcellona e in altre città. Vale anche la pena menzionare la catena multinazionale Accor, che comprende marchi come Pullman, Novotel, ibis in Spagna e Portogallo, che hanno messo a disposizione delle autorità gli hotel situati vicino agli ospedali. In Spagna il gruppo Iberostar ha donato cibo e materiale tessile come lenzuola e asciugamani, oltre a 88.000 paia di guanti, 28.000 maschere e 800 litri di gel idroalcolico, tra altri prodotti di protezione e pulizia

Anche le crociere sono state coinvolte

L'industria delle crociere è stata una delle più colpite dalla crisi sanitaria del coronavirus, con navi che vagano per i mari in cerca di un porto accettabile e cancellazioni ovunque. Questa situazione ha portato all'attracco di molte navi e alcune aziende hanno deciso di collaborare il più possibile per superare la pandemia. Per esempio, CroisiEurope, la compagnia di crociere fluviali leader nel mondo, ha messo a disposizione delle autorità sanitarie francesi la nave "Botticelli", attualmente ormeggiata sulla Senna, per il riposo dei team sanitari francesi

Alcune grandi compagnie di navigazione, che non sono più in grado di navigare, hanno messo le loro navi a disposizione dei governi e delle autorità sanitarie per essere usate dagli ospedali per mitigare gli effetti della crisi. È il caso, per esempio, di Carnival Cruises, la compagnia di navigazione con la flotta più grande e il maggior numero di passeggeri. Le navi hanno comode cabine per l'isolamento dei pazienti e sono anche disponibili per l'allestimento di unità di cura intensiva. L'idea è che le navi possano attraccare nei porti delle comunità che ne hanno bisogno. Non solo negli Stati Uniti, dove ha sede Carnival e dove si trova gran parte della sua flotta, ma si sono offerti di andare ovunque sia necessario e, finora, Genova ha già richiesto una nave. I servizi continueranno ad essere forniti dall'equipaggio della nave e includeranno la pulizia, la gestione di cibo e bevande...

Asta di esperienze gastronomiche

Chi non ha mai sognato un tour privato del Castello di Versailles? Una sedia disegnata da Hedi Slimane? Un'immersione nello Château de la Colle Noire di Dior Parfums? Queste esperienze e oggetti eccezionali erano alla portata di tutti durante l'eccezionale asta di Laurence Benaïm "Les talents s'engagent". La giornalista ha riunito i gioielli della creazione (Alber Elbaz, Christian Louboutin, India Mahdavi...) per architettare una serie di lotti destinati a soddisfare gli appassionati di moda, design e gastronomia, il tutto a beneficio di SOS Ehpad.

Il denaro raccolto ha permesso l'acquisto di attrezzature protettive e una migliore qualità di cura per gli anziani.

Offrire il lavaggio delle mani

Può non sembrare una gran cosa, ma anche offrirsi di lavarsi le mani è un gesto gradito.

Lush, azienda di bellezza e cura della pelle, ha annunciato che permetterà a tutti i passanti di lavarsi le mani in qualsiasi suo negozio, nel tentativo di aiutare a contenere la diffusione del coronavirus. I cartelli nelle vetrine dei negozi annunciano l'iniziativa e spiegano, passo dopo passo, come lavarsi le mani in modo efficace. I piccoli gesti a volte sono più significativi delle grandi campagne di posizionamento.

UNWTO propone di viaggiare domani

Da diversi mesi sappiamo dell'hashtag #STAYATHOME, una campagna globale che sostiene la distanza sociale per fermare la diffusione del Coronavirus. L'Organizzazione Mondiale del Turismo, UNWTO, aggiunge che "stare a casa oggi significa poter viaggiare domani". La campagna mira a guardare al futuro e a promuovere una rapida ripresa del settore in tutto il mondo, rafforzando valori come la solidarietà e il rispetto, la cura dell'ambiente, l'apprendimento continuo, la promozione di lavori decenti, il sostegno allo sviluppo e alla sostenibilità e la creazione di nuove opportunità per tutti. La campagna include anche la diffusione delle raccomandazioni dell'UNWTO per sostenere il turismo in questi tempi difficili, compresa la necessità di un sostegno finanziario e politico per le misure di recupero del turismo e l'assicurazione che lo slancio dello sviluppo sostenibile sia incorporato in tutte le strategie future dell'industria.

Bevande gratuite per ravvivare l'industria della ristorazione in Spagna

Bar e ristoranti sono senza dubbio una parte importante del settore turistico. Iniziata dalle marche Cruzcampo e Amstel, sempre più grandi marche si uniscono al movimento #FuerzaBara ogni giorno su offrendo i loro prodotti gratuitamente e senza interessi a migliaia di locali in tutta la Spagna affinché i bar siano meglio preparati a riaprire. Dopo un contributo iniziale di più di 15 milioni di barili di birra da parte dei due produttori di birra trainanti e con il sostegno di Heineken España, nuovi partner si sono uniti all'iniziativa per fornire prodotti ai bar.

Taxi disponibili per il personale del settore sanitario

Anche i tassisti e le piattaforme collaborative come Cabify o Uber stanno aiutando a combattere il virus. Offrono passaggi gratuiti agli operatori sanitari sul posto di lavoro o alle case di persone infette che devono essere controllate. Da parte sua, Hyundai sta mettendo la sua flotta di automobili a disposizione degli ospedali della Comunità di Madrid per il personale ospedaliero che assiste i pazienti in prima linea, evitando così l'uso del trasporto pubblico per minimizzare la possibilità di contagio.

Agenzie e operatori turistici con idee originali

Abbondano anche le proposte di agenzie di viaggio e tour operator. Un'importante agenzia di viaggi spagnola, Nautalia, con più di 200 punti vendita in Spagna, è diventata la prima a chiedere in una campagna pubblicitaria di non viaggiare durante il periodo di quarantena, per evitare ulteriori infezioni dal coronavirus. Nautalia, che qualche anno fa ha lanciato un modo innovativo di commercializzare i viaggi, ora sostiene che "Per la prima volta, stare a casa contribuisce a salvare vite". Da parte sua, l'agenzia Exotica offre ogni settimana un modo diverso di scoprire un paese da casa, con una canzone, un libro, un pasto tipico e una bevanda che si può fare da casa

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